Premio AGLC ‘Licio Cernobori’ 2019

da | Set 6, 2019 | Premi & Sponsorships | 1 commento

…cerco qualcosa: un briciolo di conoscenza in questo nostro piccolo grande pianeta. E in me stesso…
Licio Cernobori (1989)

Anche quest’anno è stato bandito il premio dell’Associazione per la Geofisica Licio Cernobori associato al 38° Convegno GNGTS 2019 con le modalità degli ultimi anni: saranno assegnati tre premi di 700 Euro ciascuno, uno per ciascuno dei tre Temi del GNGTS, cui possono concorrere giovani ricercatori di età non superiore ai 35 anni che presentino come primi autori e relatori un lavoro scientifico in geofisica teorica ed applicata al 38° Congresso GNGTS 2019.

Dal 2015 concorre per un terzo all’elargizione dei premi anche la Sezione Italiana EAGE-SEG.

Si partecipa al premio barrando l’apposita casella al momento della sottomissione del riassunto, ed inviando i seguenti dati:
– Nome del candidato
– Titolo del lavoro e eventuali co-autori
– Sessione a cui lo si è sottomesso
– Se Orale o Poster
– dichiarazione nella quale si specifici la o le parti che costituiscono il proprio contributo originale al lavoro nel suo complesso, anche per quanto riguarda la redazione del testo e presentazione, nel caso questi siano a più nomi;
– autocertificazione di non aver superato i 35 anni di età al momento della sottomissione

SCADENZE:
A) La scadenza per la presentazione del lavoro e la spedizione dei dati di cui sopra è la stessa del convegno.

B) 14 OTTOBRE: entro questa data (ore 24) coloro che intendono partecipare al premio dovranno inviare (come descritto nel bando allegato) 5 slides riassuntive del lavoro, sia esso un poster o una presentazione orale, con note esplicative di quanto rappresentato nelle slides.

Per ulteriori dettagli ed indirizzi a cui inviare dichiarazione attestante di essere in possesso dei requisiti, paternità del lavoro e slides integrative si fa riferimento al bando.

Storico dei vincitori del premio dal 2001 ad oggi

2019
Federica Sparacino Insight on seismic hazard of the Ibero-Maghrebian region from seismic and geodetic moment-rates comparison
Mariano Angelo Zanini La disaggregazione del rischio sismico alla scala territoriale sulla base dei risultati ottenuti dalla costruzione delle mappe di rischio sismico per l’Italia 
Dora Francesca Barbolla Analisi CWT di dati geoelettrici
2018
Massimo Nespoli Modeling and detecting the (hidden) effects of poroelasticity in InSAR and GPS data, the case of the Emilia Romagna earthquakes 
Ljuba Sancin Influenza della modellazione degli edifici sulla determinazione della loro vulnerabilità sismica
Giulia Matilde Ferrante Gas emissions in the Northern Adriatic Sea
2017
Jacub Fedorik Subsurface data, analogue and numerical models: an integrated approach to reconstruct and constrain active fault systems (Sciacca Fault, Italy)
Chiara Bedon Seismic hazard mitigation of multi-storey buildings via vibration control system and enhanced glass curtains
Alessandro Santilano The deep structures of the Larderello geothermal field (Italy): results from a new electromagnetic study
2016
Francesca Silverii Multi-year hydrologically-related transient deformation observed by GPS in the Southern Apennines: implications for tectonic rates and karst aquifer behaviour
Corrado Chisari Optimal design of FRP retrofitting for seismic resistant RC frames
Chiara Colombero  Comparison of microseismic event and ambient noise strategies for rock-mass monitoring
2015
Leonardo Colavitti Local earthquake tomography in the junction between south-eastern Alps and External Dinarides using the seismic data of the CE3RN network
Antonella Nigro Una riflessione critica sull'utilizzo della formulazione semplificata per la valutazione del periodo fondamentale di strutture in C.A.
Andrea Vitale A new inversion method of vertical gravity and magnetic soundings
2014
Daniele Cheloni Interseismic coupling along the southern front of the Eastern Alps and implications for seismic hazard assessment in N-E Italy
Chiara Bedon Structural monitoring and seismic analysis of a base-isolated bridge in Dogna
Jacopo Boaga L-shaped array refractions microtremors  (LeMi)
2013
Giuseppe Pezzo Fault activity measurements from InSAR space geodesy: the fundamental role of geological constraints for correct data interpretation and analytical fault modelin
Giovanni Rinaldin Effectiveness of the N2 Method for the seismic analysis of structures with different hysteretic behaviour
Daniele Sampietro Il modello GEMMA: realizzazione, validazione e distribuzione
2012
Lorenzo Bonini Comprendere la gerarchia delle faglie attive per migliorare la caratterizzazione sismica del territorio: l’esempio del terremoto di L’Aquila del 2009 (Mw 6.3)
Rocco Ditommaso Risposta sismica delle strutture: dalla non stazionarietà alla non linearità apparente
Gianluca Fiandaca Time domain induced polarization: 2D inversion for spectral information
2011
Edoardo Peronace Shallow geophysical imaging of the mt. Marzano fault zone; a kaleidoscopic view through ERT, GPR and HVSR analyses
2010
Marina Pastori Crustal fracturing field and presence of fluid as revealed by seismic anisotropy: case-histories from seismogenic areas in the Apennines
2009
Sara Ferrante Modellazione gravimetrica e magnetica degli strati basaltici sottostanti i sedimenti del Bacino Siberiano occidentale
2008
Andreika Starec Stoccaggio geologico dell’anidride carbonica: analisi ed interpretazione dei dati di monitoraggio di concentrazioni della CO2 (Kaniow, Polonia)
2006
Ivan Gladich Studi di effetti non idrostatici nell’interazione tra flussi ed orografia
Manuela Zuliani Analisi delle proprietà di flusso in rocce serbatoio tramite caratterizzazione morfologica dello spazio poroso da immagini μ-CT
2005
2005 non assegnato per non idoneità dei candidati.
2004
Manfredi Scozzi Fondamenti teorici di processing sismico ed elaborazione avanzata di dati CROP del Tirreno
2003
Marica Calabrese L’utilizzo del ground penetrating radar come metodo di indagine su siti contaminati LNAPL
2002
Sara Cisilin ripristino dell'area delle Terme Romane presso Monfalcone mediante metodiche non invasive
2001
Giulio Paoli proposta di acquisire dati sismici ad alta risoluzione in Val di Vizze per la progettazione di una galleria