Vincitore  : Mariano Angelo Zanini, per il lavoro:

M.A. Zanini, L. Hofer, F. Faleschini, K. Toska, C. Pellegrino

La disaggregazione del rischio sismico alla scala territoriale sulla base dei risultati ottenuti dalla costruzione delle mappe di rischio sismico per l’Italia

Il lavoro mira alla costruzione di mappe di rischio sismico per il patrimonio edilizio residenziale italiano a diversi livelli di granularità (comunale, provinciale, regionale), e quindi disaggregate, sia per tipologie edilizie che per zone sismogenetiche. In questo modo è anche possibile mappare il contributo percentuale fornito da ciascun scenario sismogenetico alla Perdita Annua Media Comunale di ogni comune italiano. Il contributo illustra un approccio innovativo applicato a una tematica di estrema attualità ed importanza, con una notevole qualità scientifica accompagnata da una chiara presentazione.

Vincitore: Dora Francesca Barbolla, per il lavoro:

1. F. Barbolla, M. Fedi, S. Negri

Analisi CWT di dati geoelettrici

Il lavoro propone un nuovo approccio metodologico per l’analisi dei dati geoelettrici, mediante l’applicazione del metodo di interpretazione CWT (Continous Wavelet Transform) alle differenze di potenziale elettrico misurate. Il metodo è volto ad individuare ed a localizzare discontinuità presenti nel sottosuolo, senza la stima iniziale di un modello di resistività. Test su dati sintetici e reali (in condizioni controllate) dimostrano come  il metodo sia efficace nel caratterizzare dimensioni e profondità della sorgente dell’anomalia. Lo studio è completo e ben articolato, i risultati sono significativi e di interesse scientifico, e sintesi fatta apposta è chiara ed efficace.